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Rapporto Nielsen 2024 global marketing: sempre più attenzione sul digital e performance marketing

Rapporto Nielsen 2024 global marketing: sempre più attenzione sul digital e performance marketing
  • PublishedGiugno 13, 2024

Il Rapporto Nielsen 2024 sul global marketing offre una panoramica dettagliata delle tendenze, delle sfide e delle opportunità che i professionisti del marketing stanno affrontando nel mondo.

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In un contesto economico che nel 2023 sembrava orientato verso una recessione, ma che alla fine non si è concretizzata del tutto, le aziende hanno comunque dovuto fare i conti con budget ridotti e licenziamenti significativi.

Tuttavia, nonostante queste difficoltà, il sentiment che prevale tra i professionisti del marketing è di ottimismo, con un’attenzione sempre maggiore verso il performance marketing e le piattaforme digitali.

Ottimismo per l’aumento della spesa pubblicitaria da parte dei brand

Dati Report Nielsen 2024

Un dato significativo che emerge dal rapporto è l’ottimismo riguardo alla spesa pubblicitaria. Il 72% dei professionisti del marketing prevede un aumento dei budget pubblicitari per il 2024, rispetto al 64% dello scorso anno. Questa tendenza è particolarmente evidente nella regione APAC (Asia-Pacifico), dove l’81% dei marketer prevede un aumento dei budget, un notevole salto rispetto al 56% del 2023.

Questo ottimismo è alimentato dalla fiducia nella capacità delle piattaforme digitali di fornire risultati quantificabili. Il performance marketing, sostenuto dall’acquisto automatico di annunci programmatici basati su dati misurabili e ottimizzabili in tempo reale, sta guadagnando terreno. Questo approccio permette ai marketer di raggiungere un pubblico specifico e di monitorare l’efficacia delle loro campagne in modo più preciso.

Aumento della spesa nel marketing digitale

Il rapporto Nielsen rileva che, in media, i professionisti del marketing globale pianificano di destinare il 63% dei loro budget ai canali digitali nel 2024.

Questo rappresenta un aumento significativo rispetto agli anni precedenti, con social media, ricerca, video online e display digitale che vedono gli incrementi maggiori. Per dare un’idea della crescita, nel 2022, i marketer assegnavano circa la metà dei loro budget ai canali digitali.

Questa crescita nella spesa digitale è guidata dalla percezione di una maggiore efficacia di questi canali. Il 79% dei marketer ritiene che i social media siano estremamente o molto efficaci, seguiti dalla ricerca (72%) e dal video online/mobile (71%).

Questo spostamento verso il digitale non solo risponde alle nuove abitudini di consumo dei media, ma riflette anche la capacità dei canali digitali di offrire un ritorno sull’investimento (ROI) superiore rispetto ai media tradizionali.

L’importanza dei Retail Media Networks

Un’altra tendenza emergente dal rapporto Nielsen è l’aumento degli investimenti nei Retail Media Networks. Questi canali stanno diventando sempre più importanti per i marketer, con quasi il 70% dei professionisti che ritiene che i media al dettaglio siano più rilevanti rispetto all’anno precedente. L’efficacia percepita e l’utilizzo crescente di questi canali stanno spingendo i marketer a includerli nei loro piani media.

Misurazione del ROI e marketing mix

La misurazione del ROI rimane una priorità assoluta per i professionisti del marketing. La natura instabile dell’economia globale ha costretto gli esperti di marketing a concentrarsi maggiormente sulle entrate piuttosto che su altri KPI. Tuttavia, la misurazione del ritorno sull’investimento non si limita solo ai dati di vendita; include anche l’impatto del brand e l’efficacia complessiva delle campagne.

Il Marketing Mix Modeling (MMM) è uno strumento cruciale per comprendere l’impatto dei media e ottimizzare il mix di marketing. Gli approfondimenti forniti dal MMM permettono ai marketer di bilanciare efficacia ed efficienza, utilizzando dati dettagliati sul ROI, curve di risposta e punti di saturazione. Questo approccio basato sui dati consente decisioni più intelligenti e informate, massimizzando i rendimenti delle campagne.

Performance dei social media e della ricerca

Il rapporto Nielsen, infine, sottolinea che i social media continuano a raccogliere i maggiori incrementi di spesa tra i marketer globali.

Negli ultimi tre anni, il ROI medio della spesa sui social media è stato superiore del 36% rispetto al ROI medio di tutti i media. Inoltre, il 75% delle persone esposte agli annunci sui social media afferma che questi annunci li rendono più propensi ad acquistare, utilizzare o considerare il marchio.

Tuttavia, i risultati variano significativamente tra i brand. Il 25% dei brand con il miglior rendimento in termini di ROI ha avuto un successo sei volte maggiore rispetto al 25% con il rendimento più basso. In confronto, il ROI medio della ricerca è stato inferiore del 51% rispetto al ROI medio di tutti i media negli ultimi tre anni, evidenziando la variabilità delle performance tra i diversi canali.

Il Rapporto Nielsen 2024 sul marketing rivela un panorama in cui i professionisti del marketing globale sono ottimisti e pronti a investire maggiormente nei canali digitali.

La chiave del successo risiede nella capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato, di utilizzare strumenti avanzati di misurazione del ROI e di bilanciare in modo efficace il mix di marketing.

L’importanza crescente dei Retail Media Networks e la percezione di efficacia dei canali digitali indicano una direzione chiara per le strategie di marketing del futuro.

I marketer devono continuare a innovare e a sfruttare le nuove tecnologie per rimanere competitivi. Con una pianificazione accurata e una misurazione continua, possono massimizzare i rendimenti e ottenere risultati significativi in un contesto economico in continua evoluzione.

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