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Intervista di Sergio Polisicchio di ImmobiliOvunque: le sfide sono motivo di stimolo, di ardore e di entusiasmo
Sergio Polisicchio è il CEO di ImmobiliOvunque.it un progetto nato nel 2018 per dare maggiore importanza e visibilità alla figura dell’Agente Immobiliare. Oggi il progetto punta a raggiungere i big del settore degli annunci immobiliari.
Potresti raccontarci un po’ la storia della tua azienda e il suo focus principale?
Immobili Ovunque nasce da un’idea altamente ambiziosa che oserei definire: una “sfida” contro i giganti.
L’obiettivo, ma anche il desiderio, è quello di dare lustro e onori alla categoria professionale dell’Agente Immobiliare, che ha subito negli anni torti ingiusti. Desideriamo con la nostra piattaforma, valorizzare il loro ruolo nel mercato immobiliare.
Avendo lavorato personalmente nel campo, come socio fondatore di un’agenzia Immobiliare, per un quinquennio ho maturato la voglia di fornire il mio contributo per raggiungere questo risultato.
E oggi l’idea si è concretizzata, grazie al supporto di tutti i soci, che hanno permesso la costruzione del progetto “Immobili Ovunque”, nato nel 2018.
Un portale “atipico”, in quanto permette la pubblicazione degli annunci solo ed esclusivamente agli Agenti Immobiliari tramite la sincronizzazione dei loro Software Gestionali.
Questo è il “Focus” del progetto Immobili Ovunque: “Valorizzare il ruolo dell’Agente Immobiliare, in chiave etica e professionale”.
Come sei arrivato a fondare la tua azienda e quali sfide hai affrontato nel corso degli anni?
Immobili Ovunque è già di per sé una sfida! Infatti, il mercato di riferimento risulta essere abbastanza ostico per la presenza ormai consolidata del duopolio dei due grandi gruppi (il gruppo Immobiliare.it e il Fondo EQT).
Il settore risulta essere quasi saturo e con oggettive difficoltà di far crescere un nuovo Brand tenendo conto della peculiarità del mercato che richiede contestualmente un’attività sia nel settore del B2B sia del B2C.
Con Immobili Ovunque, stiamo cercando di ridurre notevolmente i costi di investimento nel digitale per le Agenzie Immobiliari, tentando di creare anche un sistema che punti all’acquisizione, ma con strumenti decisamente diversi e più equi, rispetto a quelli già conosciuti.
Quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine per la tua azienda e come speri di raggiungerli?
Gli obiettivi a lungo termine sono tanti e mirano tutti verso l’alto. Per raggiungerli sono operative una serie di attività votate alla crescita della sia della “Brand Reputation” che della “Brand awareness”, nonche’ un lavoro di “Seo on site e off site” per avere un ottimo posizionamento organico sui motori di ricerca.
Per riuscire a raggiungere questi obiettivi a lungo termine, tutti i settori dell’azienda lavorano all’unisono; intanto sono stati raggiunti già alcuni risultati tangibili, ma c’è ancora tanto da fare…perche’… noi pensiamo in grande!
Sono soddisfatto della circostanza che abbiamo creato una realtà davvero dinamica e vivace.
Quali sono le principali sfide che incontri nel tuo settore e come le affronti?
Il settore immobiliare è tra i più complicati e spinosi. Le sfide sono molteplici e giornaliere, ma grazie alla solidità dell’azienda e alle competenze dei vari reparti le affrontiamo al meglio.
Del resto sono proprio le sfide che affrontiamo a diventare motivo di stimolo, di ardore e di entusiasmo.
Quali sono i tuoi consigli per le persone che vogliono avviare un’impresa in questo campo?
Innanzitutto, serve molta costanza. Successivamente, c’è bisogno di un’idea innovativa, nonche’ di un team produttivo e coeso.
Necessita altresì avere coraggio e pazienza. Ovviamente, non bisogna dimenticare una buona dose di fortuna, che… non guasta mai!
Qual è il tuo ruolo all’interno dell’azienda e quali sono le tue responsabilità principali?
Rivesto il ruolo di CEO e di Procuratore dell’azienda. Quindi mi occupo di gestire, verificare e orchestrare tutto il lavoro con il supporto immenso che mi viene dato da tutti coloro che ogni giorno lavorano e collaborano a Immobili Ovunque.
Quali sono le tue passioni al di fuori del lavoro e come le coltivi?
Mi definisco una persona notevolmente appassionata: grazie allo stimolo che viene dall’anima, mi piace apprendere e scoprire tutto ciò che non conosco. Inoltre, amo approfondire sempre ciò che invece è già parte del mio bagaglio culturale.
Il sangue calabrese domina il mio animo, le mie passioni e la voglia di non accontentarmi mai.
La mia propensione è quella di non essere mai soddisfatto.
E se lo sono in parte non e’ mai abbastanza!
Sono un appassionato di calcio: gioisco e soffro per il Milan – quest’anno, ahimè ancor di più! – e poi nel mio cuore c’è naturalmente l’adorato Catanzaro!
Cerco anche di ritagliarmi degli spazi nel poco tempo libero e mi piace fare lunghe passeggiate in riva al mare in compagnia dei miei fedeli amici a quattro zampe.
Qual è il tuo motto o il tuo modo di pensare che guida la tua vita e il tuo lavoro?
“I miei gusti sono semplici: mi accontento facilmente del meglio!”
Mi piace, inoltre, ricordare una massima di Giorgio Nardone, uno dei più grandi psicoterapeuti al mondo, che nel suo libro “Dialogo strategico” dice:
“Si può abbandonare un campo di battaglia solo quando si è in grado di starci; se si abbandona quando non si è in grado di starci, è una fuga e ogni fuga ci lascia delle ferite che non guariscono.”
Personalmente penso che quando ci sei e stai conseguendo successi l’abbandono non può essere considerata una fuga.
Soprattutto per dirla alla Giorgio Nardone:
“Bisogna allontanarsi dalle cose che non ti fanno bene” ricordandoti quando te ne vai che“c’è stato un attimo, un giorno, dei mesi o degli anni cui quelle cose sono forse state le più importanti per te”.
Qual è il tuo consiglio più importante per le persone che cercano di costruire una carriera di successo nel tuo settore?
Andare avanti, senza indugiare…e avere sempre ben chiaro l’obiettivo da raggiungere!
D’altronde, citando il grande Confucio: “non importa quanto vai piano, l’importante è non fermarsi!”.
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