Intervista di Patrizio Caringi: “Il successo arriva quando si hanno a cuore gli interessi dei clienti”

Patrizio Caringi_intervista

Nel vasto e in continua evoluzione universo finanziario e bancario italiano, ci sono professionisti che brillano per la loro abilità e competenza, diventando punti di riferimento per chi cerca orientamento nel complesso mondo delle finanze. Tra queste personalità di rilievo troviamo Patrizio Caringi, fondatore di Capital Strategy.

Questa non è solo una società di consulenza: sotto la guida visionaria di Caringi, si è trasformata in un simbolo di eccellenza, innovazione e un impegno assoluto verso la realizzazione degli obiettivi finanziari dei suoi clienti.

La storia professionale di Patrizio è un’incredibile viaggio nell’ecosistema finanziario del nostro paese, un racconto di dedizione senza pari, competenza acuta e una leadership salda. Oggi abbiamo l’opportunità unica di immergerci in questa storia, direttamente dalle parole di Patrizio Caringi, seguici in questa intervista.

Buongiorno Patrizio, puoi raccontarci il tuo straordinario viaggio nell’arena finanziaria italiana?

«Buongiorno! Il mio percorso ha avuto inizio nel 2003 in Capitalia, e da lì ho avuto l’opportunità di crescere, affrontando diverse sfide e opportunità nel mondo finanziario italiano. Ho maturato esperienze fondamentali in Unicredit, Banca Generali Private Banking e, infine, ho fondato Capital Strategy nel 2018».

Durante i tuoi anni in Capitalia, quali sono stati gli insegnamenti più preziosi che hai portato con te nella tua carriera?

«Gli anni in Capitalia sono stati fondamentali per la mia formazione. Mi hanno insegnato l’importanza della passione, competenza e dedizione nel mondo finanziario».

La fusione tra Capitalia e Unicredit è stata una svolta significativa. Come hai affrontato le sfide durante quel periodo?

«La fusione è stata, senza dubbio, un periodo di intensi cambiamenti. L’ho vissuta come un’opportunità per emergere e mettere in pratica le mie competenze, riuscendo ad affrontare le sfide e a diventare un leader riconosciuto nella gestione dei grandi patrimoni».

Passando a Banca Generali Private Banking, quali sono stati i principali obiettivi e le realizzazioni che ti hanno dato maggior soddisfazione?

«In Banca Generali, ho avuto il privilegio di ricoprire ruoli chiave e di approfondire la mia comprensione delle esigenze finanziarie dei clienti. La mia maggiore soddisfazione è stata quella di poter offrire consulenze patrimoniali sempre più personalizzate e accurate».

Capital Strategy è nata nel 2018. Qual è stata la visione dietro la sua fondazione?

«Volevo creare un’entità che rispondesse alle esigenze mutevoli di famiglie e aziende con patrimoni rilevanti. La visione dietro Capital Strategy era quella di introdurre il concetto di Multi Family Office, coordinando tutte le attività legate alla gestione patrimoniale in un centro organizzativo unico».

Cosa rende unico il servizio di Capital Strategy nel panorama finanziario italiano?

«Ci distinguono l’approccio personalizzato per ogni cliente, la dedizione all’eccellenza e l’offerta di servizi che abbracciano l’intera gamma delle esigenze patrimoniali, dalla gestione degli investimenti alla consulenza assicurativa e alle operazioni societarie».

Parlando di servizi personalizzati, quali ritieni siano i più innovativi e rivoluzionari offerti da Capital Strategy?

«Oltre alla consulenza patrimoniale tradizionale, ci concentriamo molto su soluzioni come la pianificazione fiscale avanzata, la risoluzione di problemi successori e la consulenza su investimenti alternativi. Ma sono particolarmente orgoglioso dei nostri servizi di concierge personalizzati, che creano esperienze uniche per i clienti».

La formazione continua è fondamentale nel mondo finanziario. Come garantisce Capital Strategy l’aggiornamento e l’eccellenza in questo campo?

«La dedizione all’eccellenza è un pilastro di Capital Strategy. Investiamo molto nella formazione continua del nostro team, assicurandoci che siano sempre aggiornati sulle ultime tendenze e innovazioni nel settore finanziario».

Come vede il futuro di Capital Strategy e quali sono le prospettive nel panorama finanziario italiano?

«Vedo un futuro dalle ottime prospettive per Capital Strategy, perché lavoriamo continuamente per riuscire ad essere un punto di riferimento nel panorama della consulenza patrimoniale in Italia. Miriamo a espandere ulteriormente la nostra offerta di servizi e a raggiungere ancora più famiglie e aziende con soluzioni finanziarie innovative».

Infine, quale consiglio darebbe a chi si sta avvicinando al mondo della consulenza finanziaria?

«La passione e la dedizione sono fondamentali. Nel mondo della consulenza finanziaria, è necessario rimanere sempre aggiornati, ascoltare attentamente le esigenze dei clienti e lavorare con integrità e trasparenza. Il successo arriva quando si mettono davvero a cuore gli interessi dei clienti».

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