Intervista di Luca Marras: “Credere nella tecnologia e alle opportunità che offre”

Benvenuti su Intervista.it, oggi abbiamo il piacere di avere con noi Luca Marras, un pioniere nell’ambito dell’email marketing e delle email transazionali. Luca è uno dei fondatori di eDisplay, società in Sardegna che da vent’anni si muove sul mercato del web, creando servizi personalizzati e innovativi, e riuscendo a espandersi oltre i confini italiani.

La loro attività si è evoluta dalla forma tradizionale di web agency a una struttura più fluida e adattabile che sfrutta le opportunità offerte dal remote working. Questa scelta strategica ha permesso a Luca e al suo team di coinvolgere professionisti talentuosi da diverse regioni, senza vincoli geografici, e di mantenere un contatto costante e produttivo con i clienti ovunque essi siano.

Non solo, Luca e il suo team sono stati tra i primi ad adottare l’intelligenza artificiale nel loro lavoro, utilizzando sia l’AI generativa per la creazione di contenuti, che l’AI analitica per monitorare e migliorare le loro strategie di marketing.

Con una mentalità sempre proiettata verso il futuro e l’innovazione, Luca si prefigge l’ambizione di continuare a fornire servizi sempre più sofisticati ma semplici da utilizzare per i loro utenti.  Siamo felici di avere Luca Marras con noi oggi per discutere più approfonditamente del suo percorso e delle sue intuizioni nel mondo del digital marketing.

Oggi Luca ci parlerà della sua attività e come è arrivato a svolgerla!

«Allora, io mi occupo di email marketing e di email transazionali, ho una società insieme ad altri soci in Sardegna, che abbiamo creato ormai da quasi 20 anni, abbiamo cominciato come una web agency, poi abbiamo capito di aver bisogno di strumenti un po’ più sofisticati di quelli che si trovavano all’epoca in commercio, e quindi, abbiamo creato una serie di nostri servizi. Con il tempo li abbiamo proposti e venduti, e ci siamo allargati al di fuori del mercato italiano. Devo dire che il mercato internazionale è quello che ci sta portando buoni risultati».

Come si struttura la vostra realtà quotidiana lavorativa?

«Dunque, noi abbiamo una realtà a banda larga, la maggior parte di noi lavora in remote working, lavoriamo quindi da regioni differenti, questo ci ha consentito di trovare figure interessanti senza vincoli di appartenenza e fisicamente circostanti a una determinata città. Principalmente i nostri uffici si trovano in Sardegna e a Milano. Tutti insieme quotidianamente ci connettiamo con determinati software, ci troviamo molto bene in questo modo e ci troviamo allo stesso tempo in contatto coi nostri clienti ovunque essi siano».

L’introduzione del remote working è stata, dunque, una ricchezza per la vostra azienda, o meglio universalmente parlando.

«Si assolutamente, è stata una scelta voluta e precisa. In questo modo abbiamo avuto moltissime possibilità nel formare un buon team e come dicevo prima, è stato possibile scegliere figure interessanti e in linea con le nostre esigenze. Ovviamente, ci sono a volte delle piccole difficoltà di coordinamento, ma sono poi assolutamente compensate in termini di professionalità».

A proposito di nuove introduzioni, parliamo dell’AI. Voi l’ adoperate all’interno della vostra azienda?

«Si, noi l’ adoperiamo. Anzi, occupandoci di digital marketing, noi siamo stati tra quelli che ne hanno tratto dei vantaggi nell’avvento dell’intelligenza artificiale. Facciamo uso sia dell’AI generativa, quindi che crea contenuti, testi o immagini, che poi vengono utilizzate nelle campagne, che l’AI analitica, quella che ci permette di monitorare e utilizzare diversi dati in possesso in modo tale da migliorare il nostro lavoro. Ad esempio, possiamo capire quale target è maggiormente interessato alle nostre attività, quali determinati argomenti sono più graditi, in quali momenti della giornata si aprono di più l’email e molto altro».

Perfetto, molto chiaro. Spostiamoci nella realtà dei social network. Li adoperate? Cosa trasmettete al vostro pubblico maggiormente? 

«Certo! I social non si possono non adoperare al giorno d’oggi! Abbiamo delle figure che si occupano scrupolosamente delle piattaforme social. Funzionano molto in termini di advertising, ci servono molto per fare brand, fondamentalmente».

Ambizioni aziendali?

«Mmm.. una bella domanda! Allora nel nostro settore, posso dire che abbiamo già ottenuto dei buoni risultati, mi riferisco in particolar modo alla nostra crescita a livello internazionale e l’aver sempre lavorato con le migliori tecnologie d’avanguardia. Le ambizioni possono essere tradotte in realizzare servizi sempre ottimi e sempre migliori, sofisticati ma semplici da usare per i nostri utenti».

Un consiglio per chi vorrebbe intraprendere il tuo stesso percorso?

«Credere molto nella tecnologia e alle opportunità che offre. Pensare in grande. Tentare è sempre importante, perché può andare bene! Non rimanete dentro ai pensieri ristretti».

Grazie per aver partecipato a Intervista.it Luca!

«Grazie a voi»