Intervista di Fausto Turco: “Vorrei essere il più utile possibile, a tutte le generazioni presenti”

Siamo felici di pubblicare la breve intervista che ci ha concesso Fausto Turco, CEO di MyDigit. Fausto, con una carriera affermata, ci parlerà della sua esperienza, della crescita nel settore tecnologico e di come la passione possa alimentare il successo.

Discuteremo l’importanza fondamentale della formazione continua in questo settore in rapida evoluzione e del modo in cui le “soft skills” possono fare la differenza. Esploreremo insieme le sfide quotidiane e le soddisfazioni, e affronteremo un argomento di grande rilevanza: l’intelligenza artificiale (AI).

Come può essere gestita in modo efficace e responsabile? E, infine, cosa spera Fausto per il suo futuro? Accomodatevi e preparatevi per una conversazione stimolante. Grazie, Fausto, per essere qui con noi!

Buongiorno a tutti, grazie per essere qui con noi, Fausto Turco, benvenuto!

«Ciao, grazie per l’ospitalità!»

Fausto, vorresti parlarci un po’ di te?

«Tutto è iniziato 40 anni fa, in un’altra azienda nel settore tecnologico, e oggi lavoro nel settore digitale come imprenditore. Diciamo che il mio lavoro nel settore nasce da una passione.»

Fausto, la formazione, secondo te quanto è importante in questo settore?

«Fondamentale. È la prima cosa da fare, perché se si vuole offrire qualcosa in questo settore e accompagnare le persone a lavorare meglio, la formazione deve essere continua ed efficace, senza non si può offrire e creare benessere e risultati rilevanti»

C’è stata una formazione molto rilevante nel tuo percorso?

«Ho imparato nel tempo che tutto serve, e bisogna imparare a migliorare le attitudini più che le competenze tecniche e migliorare quelle che vengono chiamate le “soft skills”»

Se ti dicessi sfide quotidiane, cosa ti viene in mente?

«Stare con le persone e riuscire a farle lavorare meglio!»

Se ti dicessi soddisfazioni quotidiane?

«Andare a dormire la sera e sapere che durante la giornata, sono stato utile a qualcuno!»

Parliamo di AI, immaginiamo che sia arrivata anche nella tua realtà, vuoi dirci qualcosa in merito?

«Certo, l’AI è arrivata da ormai tanto tempo nella realtà di tutti, non solo nella mia. Si può citare ad esempio Spotify, quest’app ad esempio ci può dire le nostre abitudini. L’AI generativa, quella presente negli ultimi 6 mesi, va governata, va istruita, non farne abuso, come in certi casi è già stato fatto. Questa realtà sarà sempre più presente e veloce»

Pro o contro l’AI?

«Pro. Ma solo se viene usata correttamente»

Un augurio per la tua carriera. Cosa ti auguri?

«Essere il più utile possibile a tutte le generazioni presenti»

Grazie Fausto!

«Grazie a voi!»