Intervista di Paolo Cattin: “Seguire la passione, ma farlo con saggezza”

Intervista_Paolo Cattin

Oggi abbiamo il piacere di avere con noi un ospite molto speciale, un imprenditore che ha saputo trasformare la sua passione per gli orologi, e in particolare per i Rolex, in un’affermata realtà aziendale.

Le sue competenze e la sua dedizione nel settore orologiero, e più in particolare nel mercato dei Rolex, gli hanno permesso di capitalizzare questo interesse creando la sua azienda, Ambrosiano S.r.l., che si occupa dell’acquisto di oro e preziosi, tra cui gli ambiti orologi Rolex.

Nel corso della nostra conversazione, avremo l’opportunità di esplorare come è nata questa passione, le sfide che ha dovuto affrontare nell’apertura della sua attività, come le precedenti esperienze lavorative presso case d’asta hanno arricchito il suo bagaglio di conoscenze, e come ha saputo far crescere Ambrosiano S.r.l. negli anni. Ecco la nostra intervista a Paolo Cattin! 

Buongiorno, e grazie per averci concesso un’intervista, è un piacere averla con noi. Inizierei subito con una prima domanda. Come è nata la sua passione per gli orologi (Rolex in particolare) e in che modo attualmente ha capitalizzato questa dedizione nel mondo del lavoro e dell’imprenditoria?

«Buongiorno, grazie a voi per l’opportunità. La mia passione per gli orologi, e in particolare per i Rolex, è nata quando ero molto giovane. Ricordo che mio padre ne possedeva uno e ne ero affascinato. Con il tempo, ho iniziato a collezionarli e a studiare la loro storia e il loro valore. Questa passione mi ha portato a fondare Ambrosiano S.r.l., un’azienda che si occupa dell’acquisto di oro e preziosi, tra cui ovviamente gli orologi Rolex. La mia conoscenza e la mia passione per questi oggetti mi hanno permesso di creare un’azienda di successo».

Sicuramente la passione è una leva importante per ogni attività imprenditoriale e non solo…Però nonostante questa è normale trovarsi dinanzi a delle sfide complesse da dover superare. Qual è stata la sfida più grande che ha dovuto affrontare quando ha aperto Ambrosiano S.r.l.? E come è riuscito a superarle?

«La sfida più grande quando ho aperto Ambrosiano S.r.l. è stata quella di creare un network di fiducia. Nel nostro settore, la fiducia è fondamentale. Ho superato questa sfida grazie alla mia esperienza nel settore e alla mia reputazione come collezionista di Rolex».

Ha lavorato per diverso tempo presso alcune case d’asta. Questa è stata un’esperienza significativa, cosa gli ha insegnato? Gli ha dato degli strumenti utili per la fondazione della sua attività?

«Lavorare nelle case d’asta mi ha insegnato molto sul valore degli oggetti e su come determinarlo. Questa esperienza mi ha dato gli strumenti necessari per fondare la mia attività».

Nel corso del tempo quali sono state le attività che ha integrato al fine di far crescere Ambrosiano SRL?

«Nel corso del tempo, ho integrato diverse attività in Ambrosiano SRL, tra cui la valutazione di gioielli e la vendita di orologi di lusso»

Ha anche degli impiegati? Se sì, ha messo in campo strumenti per creare un ambiente di lavoro il più confortevole possibile, in grado di fornirgli il corretto bilanciamento tra vita privata e lavorativa?

«Sì, ho degli impiegati. Ho sempre cercato di creare un ambiente di lavoro confortevole e di fornire un equilibrio tra vita privata e lavorativa. Credo che un dipendente felice sia un dipendente produttivo».

Ha creato la prima realtà italiana specializzata nell’acquisto di preziosi a livello professionale, la stessa attività l’ha replicata in Svizzera. Se dovesse comparare l’attività che svolge in Italia e quella che invece svolge in Svizzera, quali sono i punti a favore del nostro paese e quali invece quelli che risultano essere più vantaggiosi nel paese elvetico?

«Comparando l’attività che svolgo in Italia e quella in Svizzera, direi che in Italia c’è un grande amore per il lusso e gli orologi di lusso, che è un grande vantaggio. In Svizzera, invece, c’è una grande conoscenza e rispetto per l’orologeria, che è molto utile nel mio settore».

Lei personalmente, è il più grande collezionista di Rolex Daytona nati con cinturino in pelle, a livello internazionale. Questa posizione di prestigio le permette di essere in contatto con diversi player presenti in tutto il mondo. Secondo lei nel mondo del lavoro quanto è importante il networking? E quali sono i vantaggi nel ricoprire una posizione di rilievo in un settore specifico?

«Il networking è fondamentale nel mondo del lavoro. Essere un collezionista di Rolex Daytona di rilievo mi ha permesso di entrare in contatto con molti player importanti in tutto il mondo».

Ha dei progetti futuri per Ambrosiano? Se sì, quali sono le attività che vorrebbe integrare nel medio o lungo periodo?

«Per il futuro di Ambrosiano, sto pensando di espandere la nostra presenza online e di offrire più servizi legati agli orologi di lusso».

In conclusione, ha un consiglio per i giovani imprenditori che desiderano aprire un’attività e capitalizzare al meglio una loro passione, rendendola un lavoro proficuo?

«Il mio consiglio per i giovani imprenditori è di seguire la loro passione, ma di farlo con saggezza. È importante avere una buona conoscenza del settore in cui si vuole entrare e di creare un network di fiducia».

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