La Call to Action (CTA) è uno strumento essenziale nel marketing online, utilizzato per chiudere un post sul sito web, un profilo aziendale sui social media, una landing page o persino un annuncio su Google Ads.
La sua funzione principale è quella di guidare l’utente verso una conversione specifica, che può essere un’iscrizione, il download di materiali informativi o promozionali o la vendita di un prodotto o servizio.
Definizione di call to action
La Call to Action (CTA) rappresenta un elemento cruciale all’interno di una strategia di inbound marketing, in quanto determina la differenza tra un visitatore che abbandona il sito e un utente che completa una conversione. Essa si presenta come un messaggio breve e persuasivo, spesso costituito da un verbo imperativo, al fine di stimolare l’azione dell’utente.
La CTA viene generalmente veicolata attraverso un pulsante dai colori accattivanti o tramite un’immagine coinvolgente con un testo sovrapposto, entrambi progettati per catturare l’attenzione del pubblico.
Indipendentemente dal canale di inbound marketing utilizzato, sia esso il sito web aziendale, il blog aziendale, la newsletter o i social media, la call to action è un elemento imprescindibile. La sua presenza è fondamentale in quanto permette di guidare gli utenti lungo il percorso di conversione desiderato.
Per essere efficace, una CTA deve presentare contenuti chiaramente definiti, in grado di coinvolgere l’audience di riferimento e fornire un valore aggiunto all’utente. L’obiettivo di marketing alla base di una CTA può essere diverso: dalla raccolta di lead alla ricezione di donazioni, fino all’effettuazione di un acquisto online.
In alcuni casi, può essere vantaggioso suddividere il processo di conversione dell’utente in più fasi, ognuna delle quali fornisce un preciso valore aggiunto. Ad esempio, alcune aziende offrono webinar e white paper, risorse altamente condivise su internet, che possono essere scaricati in cambio dell’indirizzo email dell’utente. Successivamente, quest’ultimo riceverà delle comunicazioni mirate alla promozione di un servizio specifico o alla proposta di una versione demo.
Sia la qualità dei contenuti proposti sia la costante ricerca di valore aggiunto giocano un ruolo fondamentale nell’efficacia di una call to action. Questo elemento strategico dell’inbound marketing rappresenta un modo potente per coinvolgere l’audience di riferimento e spingerla a compiere azioni concrete e mirate, contribuendo al successo complessivo della campagna di marketing.
Le tipologie di call to action
La call to action (CTA) è un elemento essenziale in ogni strumento di marketing, poiché ha il potere di guidare gli utenti verso specifiche azioni e funzioni. Nel contesto del lead marketing, inserire una CTA all’interno di una landing page può trasformare un semplice lettore in un potenziale cliente interessato ai servizi offerti.
Il processo è semplice e si compone di pochi passaggi: il visitatore arriva sulla landing page, trova la CTA, compie l’azione richiesta, viene indirizzato a una “thank you page” e riceve ciò che gli è stato promesso.
La creazione di landing page con un’elevata percentuale di click richiede un’attenzione particolare all’aspetto grafico, testi ottimizzati e, soprattutto, la disponibilità a effettuare numerosi test per ottimizzare le performance.
Le stesse regole si applicano alla CTA inserita in un sito web. Questa può presentarsi sotto forma di testo invitante come “clicca qui”, “clicca per approfondire”, “scopri di più”, oppure può trovarsi alla fine di un post, incoraggiando i lettori a commentare o iscriversi a una newsletter per rimanere aggiornati. Altre forme di CTA sono banner posizionati nella sidebar o una call to action “slide in” meno invasiva rispetto ai tradizionali pop-up. Quest’ultima appare mentre l’utente sta scorrendo la pagina, non ostacola la lettura e riduce il fenomeno del rimbalzo, che spesso affligge i pop-up invasivi.
Un discorso a parte merita invece la CTA sui social media. Attraverso pulsanti o particolari widget, queste call to action invitano gli utenti a condividere contenuti e portano principalmente un ritorno di visibilità. Le CTA social non si limitano al solo sito web, ma sono ampiamente utilizzate anche all’interno delle stesse piattaforme social. Scrivere didascalie coinvolgenti che spingono i follower a mettere like, commentare o condividere i post favorisce un’interazione più attiva con il contenuto.
Dove posizionare una call to action
La posizione della “Call To Action” (CTA) all’interno di una pagina web gioca un ruolo strategico fondamentale e dipende dalla complessità dell’offerta presentata. Esistono due approcci principali: posizionare la CTA sopra la piega della pagina, cioè in una posizione visibile senza dover scorrere la pagina, oppure collocarla sotto la piega, richiedendo all’utente di scorrere fino alla fine della pagina per vederla.
Uno studio condotto da Kissmetrics ha evidenziato una correlazione tra la complessità del prodotto o dell’offerta e la scelta del posizionamento della CTA. Quando il prodotto o l’offerta sono molto semplici e non richiedono all’utente di effettuare elaborati processi decisionali, la CTA posizionata sopra la piega risulta essere la scelta migliore. In questo modo, l’utente è immediatamente esposto all’invito all’azione, aumentando le probabilità di conversione.
D’altro canto, se il prodotto o l’offerta sono complessi e richiedono che l’utente acquisisca diverse informazioni prima di prendere una decisione consapevole, posizionare la CTA sotto la piega diventa più vantaggioso. In questo modo, si permette all’utente di esplorare le informazioni dettagliate presentate nella parte superiore della pagina prima di visualizzare l’invito all’azione.
È di fondamentale importanza testare diverse soluzioni visive e testuali per individuare quali visualizzazioni e copie si rivelino più efficaci per la specifica offerta. Sperimentare con posizionamenti diversi all’interno della pagina e prestando attenzione alle combinazioni di parole utilizzate può fornire importanti informazioni sulle preferenze e il comportamento degli utenti.
L’inbound marketing dovrebbe adottare una pratica di test e ottimizzazione costante, considerando ogni aspetto specifico della strategia, inclusa la posizione strategica della CTA, al fine di massimizzare il tasso di conversione e il successo complessivo delle campagne.