Yocabè: solo il 53,6% delle aziende vende online, ma il 91% dei consumatori fa acquisti sui marketplace
Una recente ricerca condotta da Yocabè, azienda che supporta i brand per la vendita mediante i marketplace (fondata da Vito Perrone, Lorenzo Ciglioni e Andrea Mariotti), in collaborazione con l’istituto di ricerca Forma Research e Confcommercio Roma, dal titolo “Esigenze e strategie nel campo dei servizi e della logistica per le imprese“, ha voluto fornire una panoramica sulle esigenze delle aziende e dei consumatori riguardanti i servizi della logistica nel settore degli e-commerce.
I consumatori fanno sempre più acquisti sui marketplace, ma non tutte le aziende vendono online
Secondo la ricerca, il 91% dei consumatori effettua acquisti sui marketplace, ma sono meno della metà le aziende che vendono online utilizzando queste piattaforme per commercializzare i propri prodotti.
Lo studio analizza due gruppi distinti: da un lato, le imprese italiane nei settori della moda, arredamento, elettronica di consumo, salute e bellezza, sport e tempo libero, giochi per bambini e alimentari; dall’altro, attraverso un’indagine sui consumatori, analizza il comportamento degli utenti durante gli acquisti online.
Oltre 80.000 imprese utilizzano l’e-commerce come canale di vendita. Tuttavia, se il 53,6% di queste aziende utilizza il proprio sito web per vendere online, solo il 46,4% è presente sui marketplace. Tra le aziende che attualmente non utilizzano le piattaforme di marketplace, solo il 9,1% prevede di farlo in futuro.
Il 20,5% delle imprese presenti sui marketplace ha scelto queste piattaforme come unico canale di vendita online, mentre il 25,9% preferisce una combinazione di marketplace e sito web proprietario. Amazon (62,9%), eBay (38,4%) e Zalando (8,5%) sono i preferiti dalle imprese.
L’82,9% delle imprese sceglie di gestire autonomamente il proprio magazzino e si avvale dei corrieri dei fornitori per le spedizioni. Queste aziende sono quelle che esprimono il maggior grado di soddisfazione, con il 78% che si dichiara molto o abbastanza soddisfatto.
Solo il 7,9% si affida a un fornitore globale, il 6,7% affida la gestione del magazzino ai fornitori e utilizza i corrieri del fornitore, mentre solo il 2,5% si affida esclusivamente ai marketplace. Le imprese che si affidano completamente a un fornitore globale o ai marketplace sono quelle che esprimono il maggior grado di insoddisfazione.
Perché i consumatori scelgono di fare acquisti sui marketplace?
I motivi che attraggono i consumatori verso i marketplace sono principalmente la precisione nella stima dei tempi di spedizione e la sicurezza di acquistare da brand conosciuti. Inoltre, la convenienza o la gratuità delle spese di spedizione e dei resi rappresentano vantaggi significativi dei marketplace.
D’altro canto, i consumatori preferiscono l’e-commerce di un negozio se offrono servizi come spedizione e reso gratuiti (65,3% e 60,1%), una procedura di reso semplice e l’indicazione precisa del giorno di consegna (50,5%).
I costi e i tempi di spedizione hanno un impatto significativo sui consumatori. La maggior parte di loro ha incontrato problemi durante un acquisto online, con il 76,3% che potrebbe rinunciare a un acquisto a causa di questioni legate alla gestione della logistica e al canale di vendita, piuttosto che al prodotto stesso.
La ricerca evidenzia come i principali ostacoli all’acquisto siano i costi di spedizione elevati (45,9%) e i tempi di spedizione troppo lunghi (31,7%). In particolare, i costi elevati e la mancanza di fiducia nei siti meno conosciuti hanno influenzato le decisioni d’acquisto dei consumatori, rendendoli meno propensi a fare acquisti successivi su quegli e-commerce.