Un influencer rappresenta una persona capace di esercitare un impatto positivo sulla decisione d’acquisto dei potenziali consumatori nei confronti di un particolare prodotto o servizio, utilizzando la propria voce per parlarne o per consigliarlo.
I mezzi privilegiati per questo tipo di influenza sono i social media, che agiscono come il terreno fertile in cui questo fenomeno si manifesta in modo predominante. Questo è il motivo per cui spesso si fa riferimento agli influencer digitali o agli influencer dei social media.
Chi sono gli influencer: definizione
Gli influencer possono essere suddivisi in diverse modalità, ognuna delle quali rivela aspetti distinti della loro influenza. I parametri comunemente utilizzati includono il numero di follower, il genere di contenuti che condividono e il livello della loro influenza sul pubblico di riferimento.
Un altro modo interessante per una definizione è in base alla specifica nicchia in cui operano. Questo approccio rivela che gli influencer, anche se possono avere un basso numero di follower in termini assoluti, possono comunque esercitare un’enorme influenza se si considera il loro impatto all’interno della nicchia particolare.
Un esempio chiarificatore riguarda i mega-influencer, molti dei quali sono famose celebrità. Nonostante la loro notorietà, spesso mancano di un’autentica influenza sulla loro audience, specialmente quando si tratta di argomenti di nicchia, poiché la loro esperienza è più generica.
D’altro canto, i micro-influencer e persino i nano-influencer potrebbero avere un impatto significativo sui loro seguaci all’interno della loro nicchia specializzata. Questo tipo di influenza mirata potrebbe essere particolarmente prezioso per un’azienda che desidera promuovere un prodotto o un servizio specificamente rilevante per quel settore di nicchia.
L’influencer marketing
Il marketing attraverso gli influencer rappresenta un approccio strategico che consente alle imprese di collaborare con figure di spicco nell’ambito digitale al fine di amplificare la visibilità del proprio marchio. Questa tattica sfrutta la capacità di individui con un ampio seguito di coinvolgere il pubblico attraverso i canali dei social media, promuovendo in modo discreto i prodotti o i servizi delle aziende.
La base di questo approccio risiede nella fiducia che le persone ripongono in coloro che seguono online. Di conseguenza, quando vedono un influencer di cui si fidano promuovere un’attività, questa fiducia si traduce in un vantaggio che può incrementare la probabilità di conversione.
Un aspetto importante nell’implementazione di tale strategia è l’identificazione degli influencer che meglio si adattano all’azienda in questione. Ad esempio, se un’impresa si dedica alla vendita di creme idratanti per il viso, sarà opportuno collaborare con influencer che vantano una comprovata esperienza nella promozione di prodotti per la cura della pelle. Questa scelta è motivata dal fatto che il pubblico che segue tali influencer manifesta un interesse specifico per il settore, aumentando così la rilevanza della promozione.
Una volta individuato l’influencer ideale per la propria strategia, il passo successivo è entrare in contatto con lui e stabilire un accordo vantaggioso per entrambe le parti. Solitamente, tale accordo prevede il pagamento di una commissione all’influencer in base alle vendite generate grazie alla sua promozione. Ad esempio, una percentuale del 10% sui ricavi generati dai prodotti o servizi venduti tramite il suo contributo. Naturalmente, è importante condurre un’analisi accurata dei dati per valutare la fattibilità economica dell’accordo.
In alcuni casi, potrebbe essere opportuno coinvolgere più influencer all’interno della strategia, in modo da ampliare ulteriormente la portata della promozione e raggiungere diverse fasce di pubblico.
I vantaggi dell’influencer marketing
Ma quali sono realmente i frutti dell’uso dell’influencer marketing? Questo metodo dimostra la sua efficacia, sebbene i risultati della campagna siano in stretta connessione con la strategia adottata. Sono comunque innumerevoli i vantaggi che questa tipologia di marketing può offrire. Basti pensare che, secondo quanto riportato dall’Influencer Marketing Hub, le imprese sono in grado di ottenere un guadagno medio di 5,78 dollari per ogni singolo dollaro speso nell’influencer marketing.
Oltre a questo, vi sono altri aspetti positivi da tenere in considerazione. Primo fra tutti, vi è la capacità di costruire credibilità e instillare fiducia nei potenziali clienti. Una sfida che molte aziende affrontano è proprio l’incapacità di instaurare un livello di credibilità tale da garantire la vendita dei loro prodotti o servizi. La costruzione di una reputazione credibile è fondamentale, e in tal senso, collaborare con un influencer seguito da una platea fidata può costituire un modo rapido ed efficace per accrescere tale credibilità.
Un ulteriore punto a favore è rappresentato dal vantaggio economico che l’influencer marketing comporta. L’aspetto finanziario gioca un ruolo significativo in questa metodologia, poiché essa offre la possibilità di ottenere un ritorno sostanziale sull’investimento, specialmente quando si stabilisce una collaborazione con le figure adeguate.
Da non trascurare è anche la capacità di attrarre potenziali clienti di qualità. Le campagne di influencer marketing permettono di raggiungere un pubblico composto da persone che mostrano un reale interesse nei confronti dei prodotti o servizi offerti. Questo inevitabilmente favorisce un incremento delle conversioni, semplificando la trasformazione degli interessati in clienti effettivi.
Infine, ma non per importanza, c’è la creazione di consapevolezza del brand. Collaborando con influencer, si ha la possibilità di far conoscere i propri prodotti e servizi ad una grande audience, che può comprendere anche centinaia di migliaia di persone. Non è raro imbattersi in influencer con milioni di follower, rendendo quindi possibile sfruttare al meglio questa metodologia per aumentare la visibilità del brand in modo significativo.