Biografia di Francesco Belgrano

Francesco Belgrano, nato nella calda estate in cui la nazionale di calcio divenne campione del Mondo per la terza volta. Vive da sempre ad Imperia, ma ha avuto la possibilità di visitare molti luoghi ed in alcuni sono riuscito a stanziarmi per un periodo.

A 40 anni ha deciso di istituire la ” Francesco Belgrano Srl ” e di aprire un ufficio dedicato ad attività di Digital marketing come la SEO, SEA e Web Analitica.

Ha una compagna da diversi anni e nel tempo libero ama occuparsi dell’orto, fare sport, gestire un campo da paintball e viaggiare.

Da bambino era molto bravo in tre cose: socializzare, in geografia e nel smontare le cose. Crescendo ha avuto l’opportunità di continuare su questa strada.

Ha studiato come tecnico delle telecomunicazioni, ma poco più che ventenne è entrato nel mondo del “IT” per poi spostarsi nel suo attuale ambito: il digital marketing.

I libri e i film di avventura li hanno fatto nascere la passione per i viaggi, mentre la musica rock (specialmente vintage) e il cantautorato italiano, ne hanno fatto da colonna sonora.

Anche se, come detto, lavora in ambito IT da più di 20 anni, possiamo dire che ha fatto molti lavori. Fino a 22 anni ha avuto la possibilità di fare lavori lontano da monitor e tastiera, come per esempio il barista, giardiniere, traslocatore, commesso per poi finire in un magazzino a smistare componenti hardware.

Ecco, questo è stato il primo crocevia lavorativo.

Dopo due settimane dall’assunzione, ebbe il “coraggio” di contraddire il titolare dell’azienda. Era stato l’unico ad esporsi e la cosa bella è che dopo 2 ore lo aveva “promosso” da magazziniere a problem solving hardware. Aveva apprezzato la sincerità e i modi garbati di fare sentire il suo parere.

Dopo più di un anno decide di abbracciare una nuovo lavoro. Passato da un’azienda abbastanza grande e quotata per spostarsi verso una gestione familiare. Per molti quella è stata un scelta folle, ma li ha permesso di conoscere splendide persone e di crescente tantissimo nella sua professione.

Passati 10 anni ha sentito il bisogno di cambiare nuovamente, ma questa volta in maniera radicale. Si è licenziato ed è andato a vivere all’estero. Aveva voglia di vedere cosa c’era al di là delle sue abitudini, così in un freddo agosto si è ritrovato in Australia.

La prima opportunità di lavoro che si è presentata davanti è stata quella di lavorare per “Yahoo!” a Sydney, ma ha ringraziato, ha declinato ed è andato a lavare i piatti in un ristorante greco in periferia.

Può sembrare una scelta folle ai più, ma in quel momento ha scoperto due cose. La prima è la passione per la cucina, mentre la seconda è l’attitudine al lavoro. Era passato in poco tempo da lavare i piatti a dirigere il personale e cucinare davanti ai clienti. In quei mesi ha capito che avrebbe potuto fare qualsiasi cosa e così ha fatto. Si è licenziato, ha comprato una macchina, ci ha vissuto dentro e ha iniziato a studiare una materia “nuova” ed intrigante: la SEO.

Rientrato in Italia ha aperto la partita iva nel regime forfettario e con i soldi guadagnati ha costruito casa. Il resto della storia, se sei arrivato a leggere fin qui, la conosci già.

Non li piace parlare di contributi, lavora sotto traccia e sul panorama social è praticamente inesistente. In maniera del tutto generica ha avuto il piacere di scrivere su diversi libri di settore, partecipare ad eventi e riportare case study sui vari blog. In fondo basta fare una semplice ricerca su Google per scoprirlo.

Quello invece che li piacerebbe dire è che ha avuto il piacere di formare tante persone e di questi molti hanno cambiato stile di vita.

Questa è la sua più grande soddisfazione lavorativa.

Ora è decisamente più stanziale. Le decisioni della sfera personale affettiva, l’apertura dell’ufficio, l’assunzione di collaboratori e la voglia di aprire l’agenzia a chiunque voglia avvicinarsi al mondo del Digital, hanno fatto sì che la sua presenza sul campo sia continuativa.

E’ molto soddisfatto e concentrato sul lavoro. Spesso le persone che li stanno accanto lo “accusano” di lavorare troppo.

E’ diventato per molte realtà il loro riferimento SEO. Questo lo gratifica.