Il potenziale dei media retail in-store: per una strategia di marketing trasversale nel punto vendita
Nel corso degli ultimi anni, il mondo del retail ha visto una trasformazione con l’ascesa dei media digitali. Nonostante ciò, anche se l’impatto del digitale è stato molto forte c’è attualmente una tendenza crescente per riscoprire l’efficacia dei media retail in-store, che sono molto importanti per riuscire a catturare l’attenzione e influenzare le decisioni d’acquisto dei clienti nel punto vendita.
Anche nell’era dell’e-commerce, infatti, ben l’84% delle vendite al dettaglio avviene ancora in negozio. Questa percentuale, secondo un rapporto del 2024 della società di pubblicità in-store Vibenomics, dimostra che, nonostante la crescente digitalizzazione, i punti vendita fisici restano centrali per l’esperienza del consumatore.
Per questo motivo, i media retail in-store sono più rilevanti che mai. Le nuove tecnologie e strumenti come chioschi interattivi, schermi digitali e carrelli smart servono a fornire al cliente un’esperienza d’acquisto migliore, integrando al meglio esperienza in store e tecnologia.
Il ruolo del media retail in-store nei negozi del commercio al dettaglio
Negli ultimi anni, i supermercati hanno rapidamente integrato soluzioni di media retail digitali per aumentare le vendite e migliorare l’esperienza di acquisto.
I media retail sono strumenti è particolarmente utile per i rivenditori di medie dimensioni, per coloro che operano nel settore del commercio al dettaglio, ma anche per i negozi che appartengono a un franchising.
Per queste realtà, che spesso non hanno un e-commerce, ma solo un sito web di rappresentanza, il flusso continuo di clienti in negozio rappresenta una risorsa preziosa. Ed è in questo ambito che i media retail in-store assumono una maggiore rilevanza. Questo perché permettono al marchio di interagire direttamente con i consumatori durante il processo di acquisto.
Con l’utilizzo di media retail in store, inoltre, è possibile anche monitorare il percorso del cliente all’interno del negozio, seguendo le sue attività attraverso diverse sezioni e correlando queste informazioni agli acquisti effettivi.
Questa tracciabilità, inoltre, consentirebbe anche di misurare con precisione l’impatto delle campagne pubblicitarie, valutando se un annuncio ha portato a una decisione di acquisto.
Chioschi interattivi: per migliorare l’esperienza del cliente fin dall’ingresso
Una delle tecnologie più interessanti nel panorama dei media retail in-store è il chiosco interattivo, spesso posizionato all’ingresso dei negozi.
Questi chioschi permettono ai clienti di interagire direttamente con prodotti e marchi non appena entrano. In questo modo, i consumatori possono provare campioni gratuiti, vedere informazioni sui prodotti e persino partecipare a promozioni.
Non solo, ad esempio in alcune attività, potrebbe essere possibile creare dei chioschi che forniscono ai clienti dei buoni sconto o dei campioni di prodotto in omaggio a patto che questi usino il proprio telefono per registrarsi al sito o alla newsletter del marchio.
I chioschi, spesso, sono utilizzati anche per interagire direttamente con i clienti e fornirgli delle informazioni utili. Il loro posizionamento dovrebbe essere all’ingresso del negozio e distante dalla cassa, altrimenti si rischia di ridurre l’efficacia rispetto ai messaggi pubblicitari che sono collocati nelle aree di acquisto e vicino ai prodotti esposti.
Esposizioni digitali e banner verticali
Man mano che i consumatori si addentrano nel negozio potrebbero incontrare esposizioni digitali posizionate strategicamente alla fine dei corridoi o banner verticali attaccati alle scaffalature.
Questi strumenti sono progettati per attirare l’attenzione su prodotti particolari, come offerte stagionali o articoli di uso quotidiano.
Le esposizioni digitali non solo aumentano la visibilità dei prodotti, ma raccolgono anche dati cruciali grazie a tecnologie come i sensori di movimento.
Questi sensori monitorano il comportamento dei clienti, misurando ad esempio quante persone passano davanti allo schermo e quanto tempo trascorrono a guardarlo.
Queste informazioni sono poi confrontate con i dati di transazione del negozio, permettono ai rivenditori di valutare l’efficacia delle loro campagne pubblicitarie.
Schermi e carrelli smart: la personalizzazione al centro della strategia
Un altro sviluppo interessante è l’uso di schermi digitali nel negozio e l’uso di carrelli smart. L’uso di schermi nel negozio, non solo serve a mostrare le informazioni sui prodotti, ma può essere impiegato anche per personalizzare gli annunci sulla base del comportamento dei clienti, e su quali dei prodotti che compaiono sugli schermi vengono acquistati maggiormente.
I carrelli smart invece rappresentano una delle evoluzioni più recenti dei media retail in-store. Integrano una varietà di funzionalità, come annunci personalizzati, programmi fedeltà e schermi digitali, tutto in un unico dispositivo. Questi carrelli non solo migliorano l’esperienza di acquisto, ma offrono anche dati di insight interessanti sia per i rivenditori sia per i brand.
Media Retail In-Store: per trasformare le interazioni tra brand e clienti
L’adozione dei media retail in-store permette di trasformare in modo ulteriore il rapporto che intercorre tra marchi e clienti durante il processo di acquisto diretto all’interno del punto vendita.
L’uso di questi strumenti digitali all’interno del negozio fisico permette di andare sia a migliorare l’esperienza cliente sia di agevolare le interazioni che intercorrono tra i marchi e i clienti.
Naturalmente, bisogna adottare i vari strumenti digitali a disposizione in modo intelligente, cercando di evitare di rendere questi troppo onnipresenti o sostitutivi del personale impiegato, in quanto in contatto umano rimane comunque molto importante.
Inoltre, bisogna comprendere anche quali sono i migliori da utilizzare a seconda della propria attività e ricordare come l’integrazione di questi sistemi tecnologici dovrà essere fatto sempre rispettando le attuali leggi sulla privacy e sulla raccolta dei dati personali dell’utente.